Colf per anziani: quando e perché assumerla

Abbiamo già visto le differenze tra colf e badanti: ma quando è che è importante assumere una colf per anziani?

Assumere una colf per anziani infatti può essere un passaggio strategico nell’invecchiamento sereno del nostro caro.

Scopriamo insieme in questo sesto capitolo del Manuale ColfZeroPensieri quando e perché diventa importante assumere una colf per anziani.

Prevenire il rifiuto della badante

Ebbene sì, l’assunzione di una colf per anziani è il primo passo per evitare in futuro i rifiuto della badante da parte degli anziani.

Molte famiglie vivono con grande difficoltà l’assistenza a un proprio anziano, perché arrivati al punto in cui questo non è più in grado di vivere da solo in sicurezza, questo rifiuta in tutti i modi l’inserimento di una badante. 

Questa situazione però fa letteralmente saltare tutti gli equilibri: diventa difficile gestire il proprio lavoro se si è il figlio che “deve” sopperire alla mancanza della badante, diventa difficile mantenere un clima sereno nella famiglia che ti sei creato, perché dovrai metterla al secondo posto rispetto all’assistenza del tuo genitore anziano, con tutte le conseguenze e le conflittualità che può generare. Infine questo metterà a dura prova la tua persona, perché a farne le spese, in primis, saranno i tuoi bisogni personali, trovandoti a correre a destra e sinistra, in un vortice di impegni da cui non sai più come uscire.

Sei già in questa situazione?

Allora è arrivato il momento di prendere il toro per le corna!

Delegare la gestione della casa, la preparazione dei pasti e le piccole commissioni potrebbe essere il primo passo per tornare a respirare, e avere un ritmo di vita per te sostenibile.

Se il tuo anziano è autosufficiente potrebbe essere la figura che ti subentra praticamente in tutte quelle incombenze di basso valore. Perché parliamoci chiaro: correre come un forsennato tra una commissione e l’altra, per pulire la casa di tua mamma o tuo papà, è decisamente di valore inferiore rispetto a scegliere di prenderti del tempo per andare da lei o da lui per chiacchierare un po’, farvi una passeggiata al parco, ecc.

Se il tuo anziano non è più autosufficiente e te ne stai già occupando tu o l’altro tuo genitore, ma fate fatica a delegare ad altri questa attività, per tutta una serie di motivazioni che sicuramente per voi hanno un senso importante, la colf potrebbe essere quel sollievo che vi permette di sgravarvi da alcune incombenze e avere un po’ di sollievo, che vi sarà utile per rigenerarvi.

Parola d’ordine: gradualità!

Sicuramente per inserire una colf per anziani la parola d’ordine è la gradualità.

A tutti gli effetti inserire gradualmente 2 o 3 ore al giorno una colf, è la via per abituare i vostro anziano ad avere un estraneo in casa, e se questa esperienza risulterà positiva, sarà più facile, quando arriverà il momento, farvi supportare per esempio da una badante convivente, che ha una presenza decisamente più “invasiva”.

La gradualità spesso non è solo per l’anziano, ma anche per i familiari stessi, che un po’ alla volta verranno a patti con un sentimento largamente diffuso: il senso di colpa.

E’ normale pensare che i propri cari anziani vadano curati dalla propria famiglia, che in qualche modo probabilmente ci sentiamo in obbligo di ripagare parte di quello che loro hanno fatto per noi.

Dall’altra parte ci sono dei limiti oggettivi.

In primis il tempo, una risorsa scarsa, con cui ciascuno deve fare i conti: le giornate sono sempre di 24 ore.
In secondo luogo i nostri ruoli: quanti ruoli ricopriamo nella nostra vita? Probabilmente siamo diventati partner, marito, moglie di qualcuno, saremo diventati genitori, saremo lavoratori e siamo anche persone con bisogno legittimi, così come siamo anche figli.

Progetta la tua serenità e quella dei tuoi cari

Magari ti starai chiedendo: “Come posso conciliare tutti questi ruoli senza affannarmi?”

1. Fermati.

2. Respira.

3. Pensa.

4. Condividi i tuoi pensieri.

A volte presi dalla corsa quotidiana ci dimentichiamo di prenderci il tempo di fare il punto, a volte persino ci accorgiamo che in alcuni momenti, presi dalla foga, a malapena respiriamo. Ecco allora fermati, respira e pensa. 
Non delegare i pensieri alla notte, ti sveglierai ancora più spossato, e siccome di notte la nostra parte razionale non è operativa al 100%, i pensieri diventeranno sempre più grandi e apparentemente ingestibili.

Chiediti che futuro vuoi per i tuoi genitori anziani, per la famiglia che ti sei costruito, per te come persona, e prova a costruirti un piano.

Quando avrai le idee chiare inizia a condividerlo con i tuoi genitori e la tua famiglia, partendo proprio dai tuoi bisogni, spiegando perché non puoi fare tutto da solo e che vuoi il meglio per tutti.

Forse la colf per anziani può essere il primo passo di questo progetto, che vi porterà a vivere con maggiore serenità il normale processo di invecchiamento dei propri cari.

Possiamo essere i tuoi alleati

Noi Family Coach di FamKare non ci stancheremo mai di ricordare alla famiglia dell’importanza di fermarsi e ragionare su qual è il progetto di famiglia che avete. Qual è l’obiettivo che volete raggiungere come famiglia? Qual è il bisogno che avete più urgenza di risolvere? e qual è quello su cui lavorare più sul lungo termine? Hai pensato a come conciliare vita,  lavoro, bisogni personali senza impazzire? Chi fa che cosa?

Avere chiaro l’obiettivo, che guardi alla famiglia nella sua interezza, e anche ai tuoi bisogni personali, diventa fondamentale per fare la scelta giusta, ed evitare inutili frustrazioni e altri problemi da gestire.