Quando si cerca una badante, molte famiglie chiedono espressamente che abbia la patente di guida.
Questa richiesta nasce dall’esigenza di garantire all’anziano la possibilità di spostarsi per visite mediche, commissioni o attività quotidiane.
Ma è davvero un criterio fondamentale nella selezione della badante? Vediamo vantaggi, svantaggi e alternative.
Sommario
La difficoltà di trovare una badante con patente
Richiedere una badante con la patente riduce notevolmente le possibilità di trovare la persona adatta. Questo perché:
Molte badanti conviventi non possiedono la patente, specialmente se provengono da altri paesi.
Avere la patente non significa essere disponibili a guidare: alcune badanti potrebbero non sentirsi sicure alla guida, specialmente su strade non conosciute.
Non è detto che abbiano un’auto: anche se patentata, una badante potrebbe non possedere un veicolo o non voler utilizzare quello della famiglia.
Responsabilità e rischi: una badante potrebbe non sentirsi a proprio agio nel trasportare un anziano, per paura di incidenti o responsabilità legali.
Cosa conta davvero nella scelta di una badante?
Spesso, la richiesta della patente distrae l’attenzione da aspetti molto più importanti, come:
Competenze specifiche nell’assistenza: saper gestire la mobilità dell’anziano, l’igiene personale, l’alimentazione e la somministrazione di farmaci.
Empatia e pazienza: una badante deve creare un ambiente sereno e rassicurante per l’anziano.
Capacità organizzativa e problem-solving: saper gestire la quotidianità con efficienza.
Affidabilità e referenze verificate: assicurarsi che la badante abbia esperienza dimostrabile e sia adatta alle esigenze della famiglia.
Alternative valide alla badante con patente
Se l’esigenza principale è il trasporto dell’anziano, esistono diverse soluzioni alternative:
Servizi di trasporto per anziani
Molti comuni offrono servizi di trasporto sociale per visite mediche o commissioni.
Alcune associazioni di volontariato mettono a disposizione mezzi dedicati agli anziani.
Consegna della spesa e farmaci a domicilio
I supermercati e le farmacie offrono servizi di consegna che riducono la necessità di spostarsi.
Un’ottima soluzione per ottimizzare la gestione del tempo della badante e della famiglia.
Rete di supporto locale
Organizzare turni tra familiari, amici o vicini per accompagnare l’anziano nei suoi spostamenti.
Creare un gruppo di aiuto reciproco tra conoscenti.
Come scegliere la badante giusta senza focalizzarsi sulla patente?
Definire le reali priorità
L’anziano ha bisogno di una persona che lo assista nella quotidianità o solo per il trasporto?
Quali sono le competenze fondamentali per la sua assistenza?
Affidarsi a un servizio di selezione professionale
Il metodo BadanteZeroPensieri di FamKare garantisce una selezione mirata, verificando competenze, esperienze e referenze.
Un Family Coach aiuta a individuare la soluzione più adatta senza perdere tempo su criteri secondari.
Periodo di prova previsto dal CCNL Colf e Badanti
Il contratto prevede un periodo di prova per valutare se la badante scelta è la persona giusta.
Questo tempo è utile per testare l’affinità tra l’anziano e la badante.
Gestire correttamente il contratto di lavoro
Ogni badante deve avere un contratto regolare, per garantire il rispetto dei suoi diritti e delle esigenze della famiglia.
Con FamKare, puoi ricevere supporto nella gestione amministrativa e contrattuale.
Conclusione
La patente di guida è un requisito utile, ma non essenziale nella scelta di una badante. È più importante concentrarsi sulle competenze specifiche per l’assistenza, per trovare una persona affidabile e adatta alle esigenze dell’anziano. Affidarsi a FamKare ti permette di selezionare la badante migliore con il Metodo BadanteZeroPensieri e il supporto di un Family Coach, per garantire serenità e sicurezza sia all’anziano che alla famiglia.
Se vuoi trovare la badante giusta per le esigenze della tua famiglia, contattaci per una consulenza gratuita!