TRASFORMARE LA RABBIA IN SERENITA'
Guida pratica per caregiver
Assisti un familiare e ti senti spesso travolgere dalla rabbia?
“Provo una tale rabbia dentro per la situazione, che poi finisce sempre che la scarico sulle persone a cui voglio più bene, per cui oltre a provare rabbia alla fine mi sento anche in colpa”
Ti suona familiare questa frase?
La trappola della rabbia è che tanto spesso si manifesta, altrettanto spesso la si reprime, perché ci fa sentire sbagliati provarla.
Eppure la rabbia è un’emozione umana comune e inevitabile, soprattutto quando si è responsabili dell’assistenza a persone non autosufficienti.
Imparare a riconoscere, accogliere e gestire questa emozione diventa fondamentale per mantenere un equilibrio emotivo e offrire il miglior supporto possibile, oltre che ad evitare di minare la propria salute mentale e fisica.
In questa guida vengono esplorate la connessione tra rabbia e il ruolo cruciale dei caregiver.
Troverai tre esercizi pratici, che hanno già aiutato i nostri clienti, che potrai integrare nella tua routine quotidiana e ti permetteranno di tornare a vivere finalmente con serenità.
ECCO COSA TROVARAI NELLA GUIDA
I falsi miti della rabbia
Scoprirai che ci sono convinzioni sulla rabbia che non permettono di riconoscerla, accoglierla e gestirla.
Il primo grande mito è pensare che la rabbia sia qualcosa di negativo…
Come trasformare la rabbia
Spesso di pensa che essere intelligenti significhi essere razionali. Esiste invece una intelligenza emotiva, che ci aiuta a rendere le nostre emozioni le nostre migliori alleate.
3 esercizi pratici potenti
Tre allenamenti che in modo semplice e concreto ti aiuteranno a vivere in modo più sereno l’assistenza e la tua vita in generale.
... e in più c'è un regalo!
Avrai la possibilità di fissare una consulenza gratuita di orientamento di 30′ con Chiara Bianconi, co-fondatrice di FamKare e Family Coach, con oltre 10 anni di esperienza con familiari di anziani non autosufficienti, che ti farà fare i primi passi per riprendere il controllo della tua vita, vivendo con serenità il tuo ruolo di caregiver, senza rinunciare al tuo tempo e ai tuoi bisogni, liberandoti dai sensi di colpa.